Lo sciame sismico che sta interessando i Campi Flegrei, ancora in corso, è uno dei più intensi degli ultimi 30 anni. Dalle ore 23 di domenica 16 febbraio, fino alle prime ore del mattino di lunedì 17, sono già 25 le scosse di terremoto registrate dall’Ingv. La più forte alle 00.19 di magnitudo 3.9 con epicentro alla Solfatara, avvertita sia a Pozzuoli che a Napoli. In molti sono scesi in strada preoccupati per l’evoluzione dei movimenti tellurici, che sono proseguiti, come detto per tutta la notte. Da segnalare anche una scossa delle 5.04 in via Napoli di magnitudo 2.4. 

La sala situazione Italia del Dipartimento della Protezione Civile si è messa in contatto con le strutture locali del Servizio nazionale della Protezione Civile. Il Capo Dipartimento, Fabio Ciciliano, ha presieduto, alle ore 1.30, un’unità di crisi in videocollegamento con il territorio. Durante la riunione, visto il numero di cittadini che si sono riversati in strada è stata disposta l’attivazione del volontariato di protezione civile e l’apertura delle aree di accoglienza e di attesa per i cittadini dei comuni di Pozzuoli, Bacoli e Napoli. Il Dipartimento continuerà a seguire l’evolversi della situazione, in contatto con le autorità locali di protezione civile.

La scossa di magnitudo 3.9

Il sindaco di Bacoli: “Capisco la paura. È il bradisismo”

“Lo so, non è semplice. È una notte particolare. Ho appena terminato due riunioni con la Protezione Civile Nazionale, da Roma. E con la Prefettura di Napoli. Sono tante le scosse che abbiamo avvertito nei Campi Flegrei. Due volte, di magnitudo 3.9. A poche ore di distanza. Nel mezzo, altre due scosse con magnitudo 3.0. Ed altre ancora di magnitudo 2.3, 2.7. C’è uno sciame sismico, legato al fenomeno del bradisismo, tutt’ora in corso. Capisco la paura, la preoccupazione. Ma sappiate che noi siamo al lavoro. Incessantemente. In sinergia con i colleghi sindaci flegrei. Con le forze dell’ordine, il 118, i vigili del fuoco. È tutt’ora attivo a Bacoli il Centro Operativo Comunale. Con tecnici e vigili urbani abbiamo controllato le scuole, le strade e le abitazioni di privati cittadini che ci chiedevano sopralluoghi. Abbiamo gestito la viabilità in uscita ed in entrata. Abbiamo fatto il punto con il Prefetto di Napoli ed insieme ai colleghi di Pozzuoli e Monte di Procida. Ho sentito il sindaco di Napoli. Lavoriamo uniti. Rispondiamo ad ogni vostra domanda. Continueremo a fornire tutta l’assistenza necessaria. Non registriamo danni a cose e persone. E questa è la notizia più importante. Lo ripeto. Non è semplice. Ma è il bradisismo. C’è stato, c’è, ci sarà. Dobbiamo imparare a conviverci. Insieme, ne usciremo ancora più forti. Noi, ci siamo. Un passo alla volta”, fa sapere in una nota il sindaco di Bacoli Josi Gerardo Della Ragione.

Calcinacci caduti al Vomero

Segnalata la caduta di calcinacci a via Kerbaker, al Vomero, dove si è attivata la struttura tecnica comunale per i transennamenti e le verifiche del caso.I calcinacci si sono staccati dal cornicione all’ultimo piano di un edificio ad angolo con Piazza Durante e, come mostra la nostra foto, hanno mandato in frantumi il parabrezza di almeno un’auto in sosta.

Vomero via Kerbaker danni terremoto (4)-2

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