Grande attesa nel Castello aragonese di Baia, dove per la quarta edizione di “Antro”, il Festival del Parco archeologico dei Campi Flegrei intitolato “Mens agitat molem”, sabato 7 settembre alle ore 21.00, l’attore Rino Di Martino (nella foto) sarà il protagonista dello spettacolo “Gaius Plinius Secundus” – “L’ultimo viaggio di Plinio il Vecchio”.
Presentato da “TTR ll Teatro di Tato Russo”, il lavoro scritto da Diego Sommaripa che ne cura anche la regia e Noemi Giulia Fabiano, vede in scena con le coreografie di Aurelio Gatti anche le danzatrici Lucia Cinquegrana ed Elisa Carta Carosi. Con la scenografia realizzata dall’Accademia Belle Arti Napoli, i costumi Fabiana Amato e le musiche di Marco Schiavoni, la messinscena come scrivono gli stessi autori, “mette in luce una drammaturgia poetica e viscerale al tempo stesso, che nel porre l’accento sulla figura del Plinio stoico, e studioso, incentra il focus su una sorta di sogno premonitore: l’incubo di una imminente catastrofe”. “Il testo – affermano ancora Sommaripa e Fabiano – interseca il rapporto con l’unica testimonianza della sua morte: il nipote Plinio il giovane. Plinio è magnificamente interpretato dall’attore Rino Di Martino, un viaggio sospeso, in un luogo astratto come il tempo che fluisce ma diventa concreto grazie agli elementi che assumono dimensione tra sogno e respiro: acqua, fuoco, terra, aria. Gli elementi non sono materia morta, immobile o astratta, ma diventano soggetti che agiscono, che sviluppano l’opera, amplificano le emozioni e offrono punti di domanda e spunti di riflessione. È un percorso d’amore con e verso la madre terra”.