POZZUOLI – L’azienda “Ricicla Srl” ha annunciato l’apertura del nuovo impianto di riciclo della carta da macero nel Comune di Pozzuoli in via Fascione, nel complesso già macello comunale. Il progetto, ufficialmente presentato in occasione della fiera Ecomondo 2024 svoltasi a Rimini dal 05 al 08 novembre scorsi, è l’esempio perfetto di come innovazione e sostenibilità ambientale possano andare di pari passo, come ha riconosciuto la dottoressa Valeria Frittelloni del Dipartimento per la valutazione e la sostenibilità di ISPRA (Istituto superiore per la protezione e la ricerca ambientale del Ministero dell’Ambiente) nel corso della conferenza tenutasi lo scorso 07 novembre.

IL PROGETTO – Frittelloni ha dichiarato che il progetto “Ricicla Srl Pozzuoli”, finanziato con i fondi PNRR, è stato considerato come il miglior progetto nazionale in termini di innovazione e a basso impatto ambientale, battendo tantissimi colossi che operano da anni nel settore della carta da macero, tanto da diventare il punto di riferimento strategico del Consorzio COMIECO per la Campania. Con un investimento di oltre 12 milioni di euro, di cui 7 finanziati con fondi PNRR, il nuovo impianto consentirà di fare passi significativi verso un futuro più sostenibile ed innovativo nella gestione dei rifiuti da carta da macero.

LA TECNOLOGIA – Le tecnologie di ultima generazione, alcune di esse Made in Pozzuoli, consentiranno la conversione dei rifiuti in Materia Prima, massimizzando il recupero delle componenti di carta e cartoni, trasformandole in frazioni di carta pregiate da destinare a fasce alte di mercato. Le operazioni di separazione merceologica delle diverse tipologie di carta e cartone saranno effettuate mediante l’utilizzo di lettori ottici ad altissima precisione ed il capannone che ospiterà le attività produttive sarà equipaggiato con un sistema dedicato di aspirazione ed abbattimento polveri, oltre a un avanzato sistema antincendio, garantendo così elevati standard di sicurezza e rispetto dell’ambiente, producendo in pratica un impatto ambientale zero. L’apertura del nuovo impianto è prevista per il prossimo giugno 2025 e rappresenterà un passo importante per la promozione dell’economia circolare, dando lavoro a circa 40 famiglie, contribuendo allo sviluppo economico locale.



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