NAPOLI – Un tavolo di confronto con i ristoratori del territorio dei Campi Flegrei, per il lancio di un nuovo progetto di natura aggregativa, che miri a raggiungere obiettivi di sostenibilità, progresso e rilancio del settore. L’iniziativa è stata promossa dall’Ente Parco Regionale dei Campi Flegrei, nell’ambito di un evento teso alla promozione dei prodotti agricoli locali. Nel corso dell’incontro il presidente dell’ente, Francesco Maisto, ha raccolto le istanze della categoria dei ristoratori ed esposto l’idea di una nuova forma aggregativa di tipo consortile, che consenta alla storica cucina dei sapori flegrei di svilupparsi anche oltre i confini regionali.

IL PROGETTO – L’obiettivo in sintesi è lavorare ad una cucina ecosostenibile, rivolta alla tutela dell’ambiente, attraverso la riduzione materiali plastici e  di risulta, con ciclo di produzione ecologico, e marchio di qualità del Parco. Un maggiore impegno nella riduzione del traffico cittadino, incentivando e incrementando le linee di trasporto pubblico, incentivare l’utilizzo di materie prime naturali, con ingredienti agricoli flegrei, come il pomodoro cannellino, mandarino flegreo, olii, uve e vino, anche se spesso già praticato, proporre una innovativa cucina “antica e tradizionale” rivisitata, anche con le università di riferimento, che possa portare una nuova offerta sul mercato. Il progetto prevede anche la costituzione di un gruppo di professionisti, specializzati nelle materie di amministrazione di impresa, urbanistica e legale, che possano assistere chi ne faccia richiesta, con modalità agevolate e l’individuazione di istituti di credito e assicurazioni che possano costituire un ammortizzatore sociale in caso di attività bradisismica.



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