BACOLI – C’è anche un giovane volontario soccorritori tra gli “angeli” che nella mattinata di domenica hanno soccorso e salvato un 60enne colpito da infarto mentre si trovava in fila per entrare nel lido dell’Esercito a Miseno. Si chiama Federico Sorrentino, ha 17 anni, e presta servizio come volontario presso l’infermeria dello stabilimento balneare. Proprio il giovane ha voluto raccontare al nostro giornale la vicenda che, fortunatamente, ha avuto un lieto fine visto che l’uomo è stato rianimato e poi trasferito presso l’ospedale di Pozzuoli.

IL RACCONTO – «Quando ho saputo che all’ingresso c’era un uomo colto da un malore sono uscito dallo stabilimento e ho iniziato subito il massaggio cardiaco durato circa 45 minuti. Mi sono occupato anche della gestione delle vie aeree e e del defibrillatore. Inoltre ho collaborato con l’equipe medica per tutto l’intervento. Fortunatamente l’uomo ha ripreso coscienza e respiro dopo 45 minuti di rianimazione, il 118 dell’ospedale di Pozzuoli ha poi trasportato il paziente in ospedale vivo. È stata una giornata che non dimenticherò mai e sono fiero di aver dato il mio contributo». 

IL RINGRAZIAMENTO DELL’ASL – A salvare la vita al 60enne sono stati Roberto Giurazza e Marianna Esposito, entrambi anestesisti dell’Azienda Ospedaliera dei Colli che si trovavano a Miseno come bagnanti «Hanno dimostrato che non si smette mai di essere professionisti della salute. – ha fatto sapere l’azienda –Hanno soccorso un uomo che era in arresto cardiaco in uno stabilimento balneare e con competenza e grande lavoro di squadra sono riusciti a rianimarlo. Il loro tempestivo intervento, mentre erano liberi dal servizio a Miseno, è stato determinante e ha salvato una vita. Gesti che ci rendono orgogliosi dei nostri professionisti!».



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