BACOLI – Auto incolonnate con tanto di bus, scooter e ambulanze che procedono a singhiozzo. Succede a Bacoli nella zona degli stabilimenti balneari. A denunciarlo è l’associazione “Nessuno Tocchi Ippocrate”: «Come ogni anno, tra primavera ed estate, i mezzi di soccorso si trovano ad affrontare il serio problema del “traffico dei bagnanti”, dalle 9 alle 12 e dalle 17 alle 20 le strade del litorale flegreo sono un vero e proprio inferno per i mezzi di soccorso del 118. Mentre la strada Domiziana – Licola e Varcaturo – è facilmente bypassabile attraverso strade secondarie, il litorale di Baia/Bacoli è una vera e propria trappola di fuoco. Più volte mezzi di soccorso in codice rosso sono rimasti imbottigliati nel traffico di bagnanti diretti o di rientro da lidi o ristoranti di Bacoli». Da qui l’appello dell’associazione all’amministrazione comunale locale affinché vengano adottati “ad horas” dispositivi per il traffico nel periodo estivo al fine di rendere più efficace e veloce la risposta sanitaria.