BACOLI – È diventata una vera e propria saga dell’annuncio da parte del sindaco di Bacoli, Josi Della Ragione, la riapertura della stazione della Cumana di Baia. Con cadenza quasi trimestrale, il primo cittadino bacolese annuncia una data di riapertura che, puntualmente, viene disattesa. Una sequel dell’autocelebrazione su un progetto voluto, finanziato ed eseguito dalla Regione Campania. Come suo solito fare, il primo cittadino si fionda a capofitto sulle opere effettuate da altri enti sul territorio per la sua campagna social con tanto di selfie. Non essendo, appunto, un’opera comunale, non seguita dai tecnici della sua amministrazione, puntualmente, spara date per un’apertura che sistematicamente non arriva. Di seguito la cronistoria dei continui annunci del sindaco di Bacoli sulla stazione della Cumana di Baia.

17 FEBBRAIO 2023 – «Stazione di Baia. È ufficiale. Facciamo ripartire il cantiere, dopo più di 30 anni di attesa. Sembrava impossibile. Ed invece ce l’abbiamo fatta. Una notizia enorme. Una data storica. L’inaugurazione si terrà mercoledì, alle ore 10:00, all’interno della stazione. Non manca troppo per finire le opere. Entro il 2024, la stazione della linea Cumana sarà aperta a tutti. Ai residenti, ai turisti. Sarà una delle fermate più gettonate per chi vorrà visitare le meraviglie della Campania. Da Montesanto, in mezz’ora, sarà possibile arrivare a pochi metri dal Parco Archeologico Sommerso di Baia, dal Tempio di Mercurio, dal Tempio di Diana, dal Palazzo Imperiale. A pochi metri da piazza Enzo Rigatti, dal porto, dal Tempio di Venere. Da qui, in autobus, si potrà facilmente raggiungere, in pochi minuti, il centro di Bacoli. Dal lago Miseno alla Piscina Mirabilis. Dalla Villa comunale alle Cento Camerelle. Dal Centro Storico alla Marina Grande. Ma c’è di più. Arrivati alla stazione di Baia, in pullman, sarà semplice per i bagnanti arrivare sulle spiagge di Miseno e Miliscola. Una svolta epocale. Attesa da un quarto di secolo. Avevamo promesso che ci saremmo riusciti. Stiamo mantenendo l’impegno. Ringrazio il presidente della Regione Campania, Vincenzo De Luca, che sarà presente all’inaugurazione. Perché questo è un traguardo importante per tutta la Campania. Era tutto bloccato. Risolvere, sembrava davvero impossibile. Ringrazio il presidente della Commissione Trasporti, Luca Cascone, che ha lavorato per anni al fine di realizzare questo sogno. Ringrazio il presidente di EAV, Umberto de Gregorio, che seguirà i lavori per l’apertura della stazione di Baia. Era, senza dubbio, una dei più grandi vergogne del nostro paese. La stiamo trasformando nella più incredibile occasione di rilancio turistico dei Campi Flegrei. Insieme, possiamo tutto. Un passo alla volta».

17 OTTOBRE 2023 – «Eccola! Sta prendendo forma la nuova Stazione di Baia. Dopo 30 anni di promesse mancate. I lavori procedono velocemente. Ed è una gioia. Perché in tanti credevano che fosse impossibile anche solo far ripartire le attività del cantiere. Sarà un sogno che trasformeremo in realtà. La stazione di Baia sarà la terza fermata del trasporto pubblico su ferro nella nostra città. E ci aiuterà ad incentivare il turismo di qualità. In mezz’ora, da Napoli, si potrà raggiungere le Terme Romane, il Tempio di Diana, il Tempio di Venere. Ed il Parco Archeologico Sommerso di Baia. Il più grande al mondo. Una città romana sott’acqua. La nuova fermata della Cumana, all’ingresso di Bacoli, sarà una grande risorsa per i pendolari bacolesi. Studenti, lavoratori, famiglie. Un’opportunità concreta per diminuire il traffico veicolare. Ringrazio la Regione Campania e l’EAV per la grande sinergia istituzionale che ci sta permettendo di restituire alla comunità un presidio essenziale di mobilità. Ringrazio il vicesindaco Marianna Illiano. Insieme, ci stiamo riuscendo. Un passo alla volta».

17 GENNAIO 2024 – «È tutto vero! Stiamo realizzando un sogno. Sono stato in sopralluogo alla nuova Stazione Cumana di Baia. Ed il cantiere prosegue molto veloce. Dopo 25 anni di blocco totale. Entro fine anno saranno completati i lavori che ci consentiranno di aprire a turisti, residenti, studenti, lavoratori, pendolari, un polo strategico per il trasporto pubblico in Campania. Baia sarà la prima stazione archeologica di tutta la linea Cumana. Una meraviglia. E consentirà a tutti, in meno di mezz’ora, da Napoli, di raggiungere il Parco Archeologico Sommerso più grande del mondo. Quello della città romana di Baiae. E poi le Terme di Baia, il Tempio di Diana, il Tempio di Venere. Durante il sopralluogo tecnico ed istituzionale, abbiamo potuto meglio scoprire la stazione. Scale mobili, ascensori, tornelli già pronti, biglietterie, vetrine con esposizioni culturali, percorso verso i binari. Quando entriamo qui, ci emozioniamo sempre tantissimo. Perché è un sogno che vediamo concretizzarsi. Vi avevamo promesso che non avremmo perso di vista questo cantiere. Lo stiamo seguendo, passo dopo passo. Bacoli tornerà, entro il prossimo anno, ad avere tre stazioni di trasporto pubblico su ferro. Stiamo anche per approvare il progetto che consentirà di percorrere la nuova passeggiata che della stazione porterà alla piazza Enzo Rigatti. È tutto presente anche nel nuovo Piano Urbanistico Comunale di Bacoli, che sbloccherà gli ultimi step burocratici. Così come l‘arretramento della stazione di Torregaveta. Ringrazio la Regione Campania. Ringrazio EAV. Stiamo scrivendo una meravigliosa pagina di storia. Insieme, ci riusciamo. Un passo alla volta».

6 SETTEMBRE 2024 – «Stazione di Baia! È un sogno che si sta avverando. I lavori continuano senza sosta. Dopo 25 anni di paralisi. Ed il cantiere è arrivato alla banchina. Sarà la prima stazione archeologica della storica linea Cumana. Qui dove già passa il treno. Qui dove si fermerà per essere fruito da cittadini, lavoratori, bagnanti, residenti, studenti. E, soprattutto, turisti. Alle porte di ingresso di Bacoli. Tra il Parco Archeologico Sommerso, le Terme Romane, il Tempio di Diana e quello di Venere. Immersi tra i resti archeologici che saranno esposti nella stazione. Un cambio radicale di paradigma per i trasporti in questa area. Per la linea di costa. Prima, terra di industria. Bagnoli, Pozzuoli, Baia. Oggi, terra di turismo sostenibile. È sempre emozionante entrare qui, e respirare l’aria del cambiamento che si sta per realizzare. Ringrazio la Regione Campania e l’Ente Autonomo Volturno. Insieme, stiamo dando vita ad un sogno atteso da troppo tempo. Ci stiamo riuscendo. Bacoli tornerà ad avere la sua stazione più bella. Casa della cultura. La stazione archeologica di Baia. Un fiore all’occhiello della Cumana. Ci siamo quasi. Mancano pochi mesi di lavori. Entro il prossimo anno vogliamo rendere realtà ciò che più nessuno riteneva possibile. Un passo alla volta».

19 NOVEMBRE 2024 – «Sarà finita a giugno! È quasi pronta la nuova stazione di Baia. La prima fermata archeologica della linea Cumana. Oggi nuovo sopralluogo che ha definito la data per la fine dei cantieri. A giugno 2025. Sembra un sogno. Ma invece è sempre più realtà. Come vedete, i lavori continua velocemente. L’area dei lavori è sempre piena di operai. Una svolta enorme per la viabilità, per il turismo, per la vivibilità di Bacoli. E dei Campi Flegrei. La stazione sorge proprio nel cuore del nostro patrimonio culturale. A due passi dal Parco Archeologico Sommerso. Accanto al Palazzo Imperiale. Difronte al Tempio di Diana. Dietro la piazza Enzo Rigatti ed il porto. A pochi metri dal Tempio di Venere. Bacoli tornerà ad avere tre stazioni. Dopo più di 25 anni. Insieme a Torregaveta e Fusaro. Ringrazio il presidente EAV, Umberto De Gregorio, che anche stamattina è venuto in visita al cantiere. Ringrazio la Regione Campania ed il presidente Vincenzo De Luca. Lavoriamo giorno e notte per trasformare questo sogno collettivo, in realtà. Insieme, ci riusciremo. Vi continueremo a raccontare cosa accade lì sotto. Perché questa fermata è un tesoro di tutta la città. Una vittoria di tutti. Un passo alla volta».

 

 



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