
Nella settimana dal 17 al 23 febbraio 2025, nell’area dei Campi Flegrei, sono stati localizzati in via preliminare 610 terremoti con magnitudo compresa tra 0 e 3.2 (la settimana scorsa erano 335 n.d.r.). Dalle 02:34 del 20 febbraio è stato registrato uno sciame sismico costituito in via preliminare da 31 terremoti con magnitudo compresa tra 0 e 2.3, avvenuti nell’area della Solfatara;
L’altro sciame sismico è iniziato alle 18:13 del 21 febbraio e costituito, in via preliminare, da 27 terremoti con magnitudo massima di 2.1, nell’area Solfatara-Pisciarelli. Lo sciame sismico avvenuto tra il 15 ed il 19 febbraio, è costituito, in via preliminare, da 692 terremoti con magnitudo compresa tra 0 e 3.9.
Dalla metà di aprile a luglio 2024 il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 20±3 mm/mese. Da agosto il valore medio della velocità di sollevamento nell’area di massima deformazione è stato di circa 10±3 mm/mese alla stazione GNSS di RITE. Tra i giorni 15 (inizio dello sciame) e 16 febbraio si è registrato un sollevamento di circa 1 cm alle stazioni nella zona di massima deformazione.
Nei giorni successivi al 16 febbraio non si registrano variazioni significative dei valori di sollevamento. E’ di circa 21 cm da gennaio 2024 (anche nell’ultimo bollettino il valore era di 21 cm n.d.r.). Non si segnalano variazioni significative dei parametri geochimici monitorati nella settimana di riferimento rispetto ai trend di aumento dei flussi e di riscaldamento del sistema idrotermale già noti.
Il sensore di temperatura installato in una emissione fumarolica a 5 metri dalla fumarola principale di Pisciarelli nell’ultima settimana ha mostrato un valore medio di ~97 °C. Sulla base dell’attuale quadro dell’attività vulcanica sopra delineato, non si evidenziano elementi tali da suggerire significative evoluzioni a breve termine.
*Pozzuoli News 24 è anche su WhatsApp. E’ sufficiente cliccare qui per iscriversi al canale ed essere sempre aggiornati.