POZZUOLI – Anche la Protezione Civile del Veneto si è attivata dopo la dichiarazione di stato di mobilitazione del Servizio nazionale nell’area dei Campi Flegrei del 30 maggio. Sette tecnici regionali e due degli uffici provinciali di Protezione Civile di Padova e Verona, suddivisi per squadre, con permanenza ognuna di una settimana, si sono alternati nell’area colpita dallo sciame sismico dal 1 giugno con il compito di valutare l’agibilità post sismica degli edifici ordinari e delle abitazioni, attraverso l’utilizzo di schede AeDES – Agibilità e Danno nell’Emergenza Sismica. Pozzuoli e Napoli sono stati i comuni coinvolti. Le attività si sono concluse il 21 giugno.
