Centinaia di persone hanno partecipato nella mattina di domenica a Pozzuoli al corteo di protesta indetto da associazioni e comitati dei Campi Flegrei, per chiedere maggiori interventi di prevenzione nella zona alle prese con i continui sciami sismici ormai da mesi. 

Il raduno dei manifestanti era previsto presso il parcheggio della stazione “Gerolomini” della Cumana. Successivamente il corteo dal lungomare fino a piazza della Repubblica. 

Tra le richieste della cittadinanza, lo stanziamento di ulteriori risorse rispetto a quelle già previste dal Governo e immediati controlli del patrimonio immobiliare. Tra gli striscioni esposti – come riporta l’Ansa – ce n’era anche uno dal testo “Non vogliamo contare i morti ma prevenirli”, in riferimento alla frase pronunciata dal capo della Protezione civile Fabio Ciciliano nel corso dell’assemblea pubblica della settimana scorsa.

In prima linea il Comitato “Pozzuoli sicura”, che nei giorni scorsi via social aveva invitato la cittadinanza a partecipare in massa al corteo. 

Manzoni (sindaco di Pozzuoli): “Serve il contributo di tutti per la sicurezza della città”

Nelle ore precedenti il sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni si era rivolto alla cittadinanza, e non solo, attraverso una nota: “Il difficile momento che vive la città impone la massima attenzione, per l’ansia e la preoccupazione che, a ragione, sta colpendo la popolazione. Per quanto di competenza, l’amministrazione comunale sta producendo degli sforzi enormi. Tuttavia, ritengo necessario, in questa critica fase, coinvolgere ancora di più le forze sane della città, nella consapevolezza che tutto è perfettibile. Con la delibera di approvazione del regolamento per la formazione del Piano speditivo di emergenza discendente per il bradisismo, ho stabilito l’avvio di tavoli di confronto con comitati e associazioni di cittadini. Allo stesso tempo, risulta indispensabile il contributo di tutte le forze politiche che intendono dare un contributo in tale direzione. A tal fine, ho concordato con il segretario cittadino del Partito Democratico la convocazione di un tavolo di confronto politico, per concertare, con il contributo di tutti, ogni azione utile a dare sostegno e supporto alla cittadinanza. Questo difficile periodo deve vederci impegnati per creare le condizioni di una convivenza sicura con il fenomeno del bradisismo, senza frenare gli importanti processi di sviluppo del territorio già in corso”. 



Fonte