“I puteolani non sono abusivisti”. Così il sindaco di Pozzuoli, Luigi Manzoni dopo che oggi il Consiglio comunale, nel corso della discussione sugli indirizzi del nuovo Piano Urbanistico Comunale, ha approvato un ordine del giorno con il quale si è ritenuto di dover fare chiarezza rispetto alle dichiarazioni rese dal ministro per la Protezione civile Nello Musumeci nel presentare i contenuti del nuovo decreto sui Campi Flegrei. “Le sue accuse di un diffuso abusivismo sul territorio comunale sono ingiuste e inaccettabili”, spiega Manzoni, ricordando che “tutte le ordinanze di sgombero hanno riguardato immobili legittimi sotto il profilo urbanistico. A Pozzuoli vige, da circa 40 anni, una normativa stringente con divieto assoluto di edificabilità ad uso residenziale.

Il Comune ha attivato, da anni, moderne misure di vigilanza del territorio per il contrasto all’abusivismo ed è tra i comuni più virtuosi per numero di abbattimenti effettuati. L’ente si è sempre adoperato per ridurre la densità abitativa, soprattutto nella zona maggiormente interessata dal fenomeno bradisismico. Con fermezza, ad esempio, ha respinto un programma di intervento relativo all’ex area Sofer, per la costruzione di 300 unità immobiliari ad uso residenziale, presentato da una società riconducibile ad un parlamentare dell’attuale maggioranza di governo”. “I cittadini di Pozzuoli – prosegue il sindaco – hanno bisogno di fatti concreti e di una leale collaborazione istituzionale. Scaricare su di loro e sugli enti locali colpe che non hanno rischia di vanificare la concreta attenzione manifestata dal ministro, su mia sollecitazione, con l’adozione di appositi decreti che, per la prima volta, hanno riconosciuto il bradisismo come un fenomeno di rilevanza nazionale”. 



Fonte