POZZUOLI – Nel quinto anniversario della morte di Pierluigi Rotta e Matteo Demenego, i due poliziotti uccisi negli uffici della Questura di Trieste, questa mattina è andata in scena una manifestazione di commemorazione nelle due città natali degli agenti caduti in servizio. A Pozzuoli è stata deposta una corona di fiori inviata dal capo della polizia al cimitero e nella villa comunale intitolata a Pierluigi. Presenti i poliziotti del commissariato di Pozzuoli dove Pasquale, il papà di Pierluigi, per anni ha prestato servizio.

IL DUPLICE OMICIDIO – Il 4 ottobre del 2019 gli Agenti Pierluigi Rotta (34 anni) e Matteo Demenego (31 anni) furono uccisi all’interno della Questura di Trieste da Alejandro Stephan Meran, un pregiudicato di origine sudamericana. Nel corso del loro servizio di volante, Rotta e Demenego avevano fermato Meran, accompagnandolo in Questura per degli accertamenti. Qui lo straniero, in un raptus di violenza, aggredì l’Agente Rotta, impossessandosi della sua pistola ed esplodendo numerosi colpi letali verso di lui e verso l’Agente Demenego, intervenuto in aiuto del collega. Pierluigi e Matteo erano due giovani Poliziotti entusiasti del loro lavoro e molto apprezzati da tutti i colleghi.
Solo dieci giorni prima della loro tragica fine avevano salvato un 15enne da un tentativo di suicidio.



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