POZZUOLI – «In occasione dello sciopero dei lavoratori e delle lavoratrici di Metro Italia di Pozzuoli, proclamato dalle organizzazioni sindacali dal 17 al 24 dicembre per l’intero turno di lavoro, abbiamo inviato una pec all’ufficio protocollo per chiedere al Sindaco di Pozzuoli Luigi Manzoni e ai Consiglieri Comunali del Comune di Pozzuoli di presentare alla prima seduta di consiglio utile una proposta di ordine del giorno in sostegno dei dipendenti, contro la chiusura del punto vendita di via Campana e ogni licenziamento», è quanto fa sapere Stefano Ioffredo, Segretario Provinciale della Federazione di Napoli di Sinistra Italiana. Il 5 dicembre 2024 si è svolto in modalità online l’incontro nell’ambito del Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali del MIMIT in merito al piano di chiusura presentato da Metro Italia S.p.A. dei punti vendita di Pozzuoli e Rimini.

LA RICHIESTA – «Durante l’incontro al Ministero – ha ricordato Ioffredo – sono state sollevate questioni fondamentali dalle organizzazioni sindacali circa i canoni di locazione della struttura, sull’eventuale interessamento da parte di operatori terzi a subentrare nella gestione del punto vendita, l’informativa sull’andamento dei punti vendita, sull’allocazione delle vendite online e delle attività Delivery. La trattativa riprenderà il 22 gennaio 2025 presso il Ministero del Lavoro dove si cercherà di approfondire i punti sollevati per salvaguardare l’occupazione. Per tali motivi – ha precisato – chiediamo al Consiglio Comunale di Pozzuoli, prima della ripresa delle trattative, di esprimere la propria contrarietà alla chiusura del punto vendita di Via Campana e ad ogni licenziamento. Chiediamo inoltre che tale deliberato sia inviato al Ministero del Lavoro in sostegno delle istanze dei lavoratori e delle lavoratrici di Metro Italia di Pozzuoli e del lavoro svolto dalle organizzazioni sindacali».

 



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