Si svolgerà tra martedì e mercoledì una nuova esercitazione di Protezione civile nell’area dei Campi Flegrei, per verificare le procedure operative definite dal Piano speditivo di emergenza per l’area interessata dal bradisismo.

L’esercitazione consentirà di testare e verificare la funzionalità di alcune delle aree di attesa e della relativa organizzazione e presidio prevista nella pianificazione comunale, con test delle procedure per l’evacuazione di una parte della popolazione residente. In particolare, verranno analizzate le procedure di registrazione e assegnazione di una sistemazione alloggiativa a quanti ipoteticamente non potessero rientrare nelle proprie abitazioni, nonché il sistema di registrazione delle esigenze immediate per le persone fragili.

L’esercitazione prevede, martedì 25 giugno la comunicazione di uno sciame sismico nella zona dei Campi Flegrei con epicentri prevalentemente localizzati nell’area Accademia-Solfatara. Di conseguenza sarà attivato il COC di Napoli (Centro Operativo Comunale) con tutte le sue funzioni in Via Cupa Principe 48.

L’esercitazione di mercoledì 26

Il cuore dell’esercitazione si svolgerà nella mattinata di mercoledì 26 giugno. Alle ore 10.00 circa 30 cittadini napoletani che si sono offerti di partecipare all’esercitazione si ritroveranno presso il punto di ritrovo dove saranno allestiti 5 gazebo nelle aree di attesa di viale della Liberazione/via Sibilla. Alcuni tra questi saranno trasferiti presso la sede della X Municipalità sita in via Acate dove saranno allestiti i posti letto per la prima accoglienza della popolazione. All’interno dell’hub il personale dei servizi anagrafici e del welfare provvederà alla registrazione della popolazione tramite il software “Designa” e all’assegnazione dei nuclei familiari presso le strutture alberghiere individuate da Federalberghi Campania, in attuazione dell’accordo quadro stipulato con la Regione Campania.

L’esercitazione si inserisce nell’ambito della più ampia pianificazione di protezione civile per l’area flegrea, che ha visto una prima esercitazione per bradisismo, già svolta lo scorso 22 aprile, e una terza esercitazione, fissata per ottobre 2024, che sarà incentrata invece sul Piano nazionale per il rischio vulcanico ai Campi Flegrei.

Il coinvolgimento dell’Asl

Preventivamente, martedì pomeriggio, l’Asl Napoli 1 Centro provvederà ad allestire dei punti di primo soccorso e dei punti di accoglienza sanitaria sia nell’area di attesa che nell’area di accoglienza. 

Sempre l’ASL Napoli 1 Centro, il 26 mattina, procederà alle prove di evacuazione alla RSA Posillipo (cosiddetta Colonia Geremicca) in via Padula con il coinvolgimento degli operatori sanitari.

Tra le altre attività, oltre alle simulazioni di evacuazione e l’attivazione e organizzazione di aree di attesa e di hub per l’accoglienza della popolazione nei tre comuni interessati, sono previsti l’allestimento di un campo base per le colonne mobili del Corpo nazionale dei Vigili del Fuoco, ad Afragola e attività di messa in sicurezza di beni archeologici e culturali, in particolare al Castello di Baia.

Sono previsti punti informativi rivolti alla popolazione e l’attivazione del volontariato a supporto dei centri di coordinamento, delle telecomunicazioni, dell’informazione e assistenza alla popolazione, nonché ulteriori test delle procedure del censimento danni, con particolare riferimento alle modalità per la condivisione informatica dei risultati. Disposta anche la convocazione del Comitato Operativo della protezione civile a Roma, oltre all’attivazione delle sale e dei centri di coordinamento ai diversi livelli.



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