POZZUOLI – «I 180 milioni per i Campi Flegrei sono sicuramente un buon segnale per il territorio, frutto anche dell’enorme lavoro che abbiamo portato avanti in questi anni in Parlamento per migliorare i vari provvedimenti.» è quanto fa sapere il deputato del M5S Antonio Caso dopo l’annuncio dei fondi in arrivo a Pozzuoli e nei Campi Flegrei.«Con la stessa chiarezza – aggiunge Caso – e serietà dobbiamo però aggiungere che i nuovi programmi previsti per i primi interventi sugli edifici pubblici e sulle infrastrutture di trasporto e i servizi restano al momento solo un bicchiere mezzo pieno, sia perché i ritardi ci sono e sono importanti, contrariamente a quanto dice il Ministro Musumeci, sia perché gli annunciati 180 milioni per i 50 interventi vanno a coprire solo parte dei circa 460 milioni, già di per sé insufficienti, previsti dai due Decreti. Ci chiediamo quando e come saranno utilizzate le altre risorse a disposizione? Tra l’altro, alcune opere previste risalgono alla legge 887 del 1984 e sarebbero dovute essere realizzate già da tempo. Restano inoltre i forti ritardi sull’edilizia privata a cui si deve porre velocemente rimedio. Nei numerosi incontri istituzionali delle ultime settimane su questo tema e su altri ad esso correlati ho chiesto un cambio di passo reale e risposte certe per i cittadini. Noi continueremo, sempre con spirito costruttivo, a fare pressione in tutte le sedi ed in tutti i modi affinché si faccia presto. Occorre rendere il territorio flegreo resiliente per consentire ai cittadini di poter convivere con il fenomeno bradisismico nella massima sicurezza possibile».