Il Comitato interministeriale per la programmazione economica e lo sviluppo sostenibile (CIPESS), nella riunione di giovedì 7 novembre 2024, ha approvato un nuovo consistente pacchetto di proposte di assegnazioni di risorse finanziarie per la coesione territoriale.

Al fine di dare seguito all’accordo sottoscritto dal Presidente del Consiglio Giorgia Meloni e dal presidente della Regione Campania Vincenzo De Luca lo scorso 17 settembre, il CIPESS ha approvato la proposta di assegnazione della quota residua FSC 21-27, pari a 2,2 miliardi di euro, e delle risorse complementari a valere sul Fondo di rotazione, per ulteriori 1,2 miliardi di euro.

Con quest’assegnazione, che si somma alle precedenti anticipazioni delle quote del FSC 21-27 già deliberate dal Comitato, si completa il quadro di risorse della coesione programmate per i territori della Campania, consentendo, nei prossimi anni, di avviare investimenti in infrastrutture, competitività del sistema produttivo e servizi ai cittadini per un totale di 8,3 miliardi di euro.

“Si tratta di interventi strategici per i territori perché lo sviluppo economico, la crescita, la competitività del tessuto produttivo si rafforzano coniugando investimenti e coesione territoriale, esattamente come ha inteso fare il Governo oggi, grazie al lavoro del Ministro Fitto, finanziando interventi strategici in particolare per la Campania, l’Umbria e per Lampedusa”, afferma soddisfatta la presidente del Consiglio, Giorgia Meloni. 

Ferrante (Mit): “Coronamento di un percorso serrato”

“Il via libera del Cipess ai fondi Fsc destinati alla Campania, è il coronamento di un percorso serrato che ha visto il Governo impegnato a lavorare per consentire l’attuazione di interventi strategici a favore di cittadini e imprese, grazie ai quali sarà possibile ridurre i divari e sostenere lo sviluppo sociale ed economico della regione. L’assegnazione di risorse per 3,5 miliardi di euro, ultima tranche di uno stanziamento totale pari a 6,5 miliardi, consentirà di mettere a terra gli investimenti per il territorio che vanno dal risanamento dell’area di Bagnoli alle misure per l’emergenza bradisismo nei Campi Flegrei, fino ai progetti infrastrutturali di pronta cantierabilità in campo ambientale, trasportistico e culturale. Grazie a queste risorse si potranno, inoltre, completare anche gli interventi della precedente programmazione”, afferma in una nota il sottosegretario di Stato al Mit, Tullio Ferrante.



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