LITORALE DOMITIO – Se non li filmano gli altri, ci pensano loro stessi ad auto-immortalarsi per vantarsi delle proprie imprese folli su scooter e moto. In ogni caso, aumentano sempre più le peripezie di giovani e giovanissimi che in sella a ciclomotori seminano il panico sulle pubbliche strade correndo all’impazzata ed impennando sulla ruota posteriore. Al deputato di alleanza Verdi—Sinistra Francesco Emilio Borrelli, che da tempo ne denuncia il fenomeno, sono giunte altre segnalazioni da parte dei cittadini. La più eclatante riguarda una gara di motocross sulla spiaggia libera di Mondragone dove due moto hanno seminato il panico tra chi aveva deciso di trascorrere una domenica soleggiata in riva al mare. “Neanche su una spiaggia si è più liberi di passeggiare” – racconta una delle persone presenti- “Noi ci portiamo i bambini per farli stare anche più al sicuro ed invece anche qui rischiano di essere investiti”. “I tanti drammi che abbiamo vissuto non hanno lasciato il segno nella mente di questi farabutti irresponsabili” – commenta Borrelli- “Loro continuano a correre ed allora è giusto che anche le Istituzioni corrano e li mettano alle strette. È tempo di passare alle maniere forti prima che altre tragedie si consumino a causa di questi balordi a cui dovrebbe essere vietato persino di camminare a piedi, figuriamoci in sella a dei bolidi”.