POZZUOLI – Con una lettera riservata, i sindaci di Pozzuoli, Giugliano e Quarto hanno voluto manifestare il loro dissenso nei confronti del direttore del Parco Archeologico dei Campi Flegrei, Fabio Pagano, reo di aver escluso i tre comuni dal calendario di eventi del festival del Parco in programma dal 30 agosto al 15 settembre al Castello di Baia. Pagano è “accusato” di concentrare le attività del Parco nel solo Castello aragonese e soprattutto di non valorizzare i tanti siti archeologici presenti nell’area flegrea.

LA LETTERA – Ecco il testo integrale della missiva firmata da Gigi Manzoni, Nicola Pirozzi e Antonio Sabino: «Egr. Direttore, con la presente intendiamo ringraziarla per l’invito al Festival del Parco ar­cheologico dei Campi Flegrei che, dal 30 agosto al 15 settembre, si terrà presso il Castello aragonese di Baia. Tale iniziativa, che trova il nostro convinto apprezzamento, risulta fondamenta le per il rilancio culturale dei nostri territori. Tuttavia, pur nel rispetto della Sua autonomia gestionale, non possiamo esimer ci dal rappresentare il nostro rammarico per il mancato coinvolgimento, in uno spirito di leale collaborazione istituzionale, nella programmazione del calenda­rio di eventi. Ancora una volta le iniziative sono concentrate esclusivamente in un unico sito senza tener conto dei tanti luoghi di pregio localizzati nel territorio dei comuni di Pozzuoli, Bacoli, Monte di Procida, Quarto e Giugliano in Campania che andrebbero analogamente valorizzati come da mission del Parco archeologico dei Campi Flegrei. Tale scelta, pertanto, sembra orientata verso un idea lontana dall’esigenza di attuare una strategia partecipativa per la promozione dei siti presenti nell’area dei Campi Flegrei. Pertanto, l’invito ricevuto, rappresenta, oggi, l’occasione per programmare un incontro, da calendarizzare preferibilmente nella prima decade di settembre, per condividere le auspicabili iniziative culturali da svolgere in ogni singolo territorio flegreo».



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