POZZUOLI – C’è un inquietante episodio di violenza dietro alla spedizione punitiva di sabato sera in centro a Pozzuoli. E’ avvenuto ad Arco Felice, dove due bande di giovanissimi si sono affrontate nei pressi di piazza Aldo Moro. Scene (poco nitide) riprese da alcune telecamere di videosorveglianza nella notte tra venerdì e sabato. Violenze andate in scena davanti ad altri giovanissimi che affollavano i locali della zona. In due sono stati identificati e farebbero parte della banda rivale a quella del 16enne di Monterusciello fermato sabato sera a Piazza a Mare. Quest’ultimo è stato trovato in possesso di una mazza da baseball che gli è costata una denuncia e la misura del Daspo urbano, che prevede l’allontanamento da un determinato luogo.

LE INDAGINI – Intanto proseguono in maniera serrate le indagini per risalire all’identità dei 20 componenti della baby gang che sabato sera si è mossa da Monterusciello per una spedizione punitiva da mettere in atto nei confronti dei rivali. Come raccontato dalla nostra inchiesta sul fenomeno delle baby gang, si tratta di giovani di età compresa tra i 12 e i 17 anni (ma non si esclude anche la presenza di qualche maggiorenne) che attraverso riti e simboli di affiliazione hanno dato vita a due bande: una formata al Rione Toiano, che si identifica dietro al numero «22» e un’altra a Monterusciello che individua nel «17» il proprio simbolo.

LO SCAMBIO DI PERSONA – Dopo le violenze dello scorso fine settimana è emerso un altro inquietante episodio: prima dell’intervento della Polizia, che ha evitato il peggio a Piazza a mare, la banda proveniente da Monterusciello ha aggredito, un adolescente che si trovava in compagnia di alcuni amici. Il giovane, da quanto è emerso, è stato vittima di un errore di persona.



Sorgente