BACOLI – «Voglio soltanto dire che, tutti noi, dobbiamo imparare ad avere più rispetto della gente che dorme in auto da giorni. Di chi ha paura delle scosse. Di chi ha le crepe in casa. Di chi ha attacchi di panico. Di chi teme per i propri familiari allettati, disabili. Abbiamo il dovere di ascoltare i nostri cittadini, senza mai stancarci. È un dovere etico, istituzionale. Da cui nessuno deve sottrarsi. Perché da loro possiamo imparare a meglio affrontare questo tempo difficile. Gli sciami sismici, il bradisismo». Lo ha scritto il sindaco di Bacoli Josi Della Ragione che, senza citarlo, ha preso le distanze dalle parole del capo della Protezione Civile che ha parlato di “morti e distruzioni” in caso di scossa di magnitudo 5.0. «Questa sera a Pozzuoli ho incontrato tante persone che, con dignità, hanno esposto le proprie preoccupazioni. – ha raccontato Della Ragione – La propria rabbia, per proprie angosce. Vi ho ascoltato con profondo rispetto, in silenzio. Perché a parlare devono essere solo i fatti, le azioni. Io vi prometto che farò ancora di più di quanto già messo in campo. Perché essere flegreo è un onore. Perché appartenere ad una comunità che riesce a mantenersi civile anche in tempi così difficili ed esasperanti, è motivo di orgoglio. Presto terremo un’assemblea pubblica anche a Bacoli. Perché la conoscenza è ricchezza. Un abbraccio a tutti voi. Vi prometto che non vi lasceremo soli. Siamo tutti uniti per raggiungere un unico obiettivo. Le istituzioni sono e saranno al vostro fianco. E sappiatelo: noi sindaci, saremo sempre il vostro megafono».



Sorgente