RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – «Buongiorno, la contatto per i lavori di via Contrada La Schiana. Sono mesi che stiamo pagando le pene di una ditta incompetente e strafottente, oggi al mio ritorno a casa come è già accaduto nel giro di due mesi, mi sono ritrovata in mezzo a del materiale edile e di un manovratore di bob cat, che non ha avuto nemmeno la decenza di farsi aiutare da un collega per trasportare in piena strada pubblica non chiusa al traffico un tubo di sei metri ad altezza auto. Le allego foto e spero di sollecitare in questo frangente le autorità competenti soprattutto i preposti alla sicurezza. Se si vuole tentare di parlare con qualche responsabile, sono tutti al bar a prendere il caffè, la polizia municipale ci risponde: “Lo sappiamo avete ragione”; il comune ovviamente è inesistente. La ditta ovviamente non ha apposto nemmeno un cartello da cantiere, ma purtroppo sul territorio flegreo è molto conosciuta. Io tengo a scriverla perché lavoro in un’azienda edile che si occupa di lavori stradali e fognari e le posso garantire che questo non si chiama saper lavorare. Mancano le basi, manca la sicurezza sul lavoro che è fondamentale basti vedere l’operatore di automezzi in pantaloncini, non hanno nemmeno indumenti adatti, per non parlare dei DPI, tra l’altro obbligatori sul posto di lavoro. I lavori sono uno scempio a cielo aperto, la strada è diventata impraticabile e in molte zone addirittura pericolosa (ci sono delle buche profonde facilmente prendibili). La strada che porta al pronto soccorso dell’ospedale santa Maria delle grazie è un travaglio. Non capisco come le ambulanze in codice rosso possano percorrere tale tratto che già a 20km/h saltano sospensioni e altro dalle auto. Le invio le poche foto che con tanta rabbia oggi ho fatto. Grazie a lei e a tutto il suo staff siete la voce di un popolo scomodo da ascoltare. Cordialità». Lisa D.U.



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