AGNANO – Proseguono i servizi straordinari di controllo predisposti dalla Questura di Napoli per contrastare i fenomeni di detenzione abusiva di armi e traffico di sostanze stupefacenti su Napoli e provincia. Nelle ultime ore, a seguito dei suddetti controlli, la Polizia di Stato ha tratto in arresto 2 persone per detenzione di armi comuni da sparo, detenzione abusiva di armi clandestine, detenzione di munizionamento e ricettazione; una di queste è stata, altresì, arrestata per detenzione illecita di sostanze stupefacenti; mentre un terzo soggetto è stato invece denunciato per detenzione di arma comune da sparo, detenzione abusiva di arma clandestina, detenzione di munizionamento e ricettazione.
In particolare, nella mattinata odierna personale della Squadra Mobile ha controllato l’abitazione di un uomo a Ponticelli dove ha rinvenuto, nella camera da letto, occultate sotto i capi di abbigliamento, una pistola “Beretta” calibro 6,35, una “Beretta” calibro 7,65 con matricola abrasa e 118 cartucce di vario calibro. Pertanto, l’uomo, un 33enne di Ponticelli è stato tratto in arresto per i reati su menzionati.
LA SCOPERTA – Ancora, nella mattinata di ieri, i Falchi della Squadra Mobile hanno controllato l’abitazione di un uomo ad Agnano dove hanno rinvenuto, all’interno di un deposito in uso anche al figlio, due borsoni contenenti complessivamente una pistola “Beretta” calibro 9×21 con matricola non visibile, una pistola “Tanfoglio” calibro 9×21 compendio di furto, 650 cartucce di vario calibro, oltre 2 kg di cocaina suddivisa in due grossi panetti e materiale per il confezionamento. Pertanto, un 65enne di Agnano è stato tratto in arresto, mentre, il figlio è stato denunciato per gli stessi reati; entrambi hanno precedenti di polizia.