“Generazione Z – Il mondo visto con gli occhi dei giovani” è la nuova rubrica lanciata da Cronaca Flegrea per dare la parola ai giovani e trattare tematiche attuali ad impatto sociale. Uno spazio virtuale per consentire ai Centennials di esprimere le proprie idee.

A cura di Paola Fevola

Le Olimpiadi sono giunte al termine e, nonostante io non sia una grande appassionata di sport, so, bene o male, cosa è successo in queste settimane semplicemente grazie ai social. É bastato aprire per un attimo Instagram o tiktok per essere esposti a contenuti riguardanti le Olimpiadi, indipendentemente dal fatto che si trattasse di articoli di giornale o semplici post degli atleti. Sono addirittura andati virali numerosi meme riguardo la vita nel villaggio olimpico o le competizioni stesse. 

Tutti abbiamo sentito parlare del famoso muffin al cioccolato che mangiavano gli atleti a colazione, del pisolino di Ceccon all’ombra di una panchina o del tiratore turco che ha vinto l’argento sparando con una mano in tasca. Tutti abbiamo visto il video dell’atleta cinese che ha morso la medaglia dopo aver osservato le italiane farlo, magari senza nemmeno sapere in che disciplina ha vinto quella medaglia. Sappiamo della nuotatrice bacolese che è stata squalificata alla prima gara, però potremmo non aver mai sentito il suo nome prima d’ora. 

Insomma, questa Olimpiade ha avuto una forte, fortissima, risonanza mediatica arrivando nei perte anche dei meno appassionati. 

Allo stesso modo hanno già avuto visibilità sui social le campagne elettorali americane, prima ancora le elezioni al parlamento europeo e così via. 

Negli ultimi tempi i social sono diventati un fenomeno mondiale, esponenti della globalizzazione che stanno dando sempre più visibilità a eventi che prima avremmo trovato solo sui giornali. 

Purtroppo o per fortuna, ad oggi tutti usano i social, dai bambini che guardano i cartoni su YouTube ai più anziani che cercano “ricette facili e gustose” su facebook, e proprio per questo non sono più solo fonte di intrattenimento ma anche un mezzo di informazione e divulgazione potentissimo ancora troppo sottovalutato. 

In molti si stanno dando da fare per migliorare la qualità dei contenuti pubblicati online, soprattutto in relazione agli argomenti che vengono affrontati. Si è creato un luogo virtuale in cui si possono realizzare dialoghi e dibattiti costruttivi sulle più disparate tematiche. Che si tratti di sport, make up, libri, politica o altro non importa: tutti hanno un loro spazio per esprimere le proprie opinioni e portare all’attenzione generale eventi e concetti che altrimenti verrebbero trascurati.

Stavolta è successo con le Olimpiadi, prima con le campagne elettorali americane e prima ancora con le elezioni al parlamento europeo, chissà cosa prossimamente diventerà il centro di internet.



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