POZZUOLI – «Stiamo completando un attimo dei lavori che avevamo programmato», «stiamo facendo diventare il Domenico Conte un vero e proprio stadio per la categoria che la Puteolana sta attraversando», «è uno stadio che aveva bisogno di alcune questioni», «ho chiesto un sacrificio alle società che stavano giocando per ulteriori dieci giorni». Parole, musica e, ancora una volta, chiacchiere del sindaco di Pozzuoli Gigi Manzoni che lo scorso 22 ottobre ai microfoni dell’emittente tv “Pozzuoli News” aveva fatto il punto sui lavori allo stadio comunale Domenico Conte di Pozzuoli. Stando alle chiacchiere del sindaco, lo stadio avrebbe dovuto riaprire il 2 novembre ma, ad oggi, il campo è ancora impraticabile.
LA RABBIA – Una situazione che ha spinto la Puteolana 1902 e il Rione Terra ad emigrare altrove senza sapere quando poter fare ritorno nella propria casa. Oggi, dopo l’ennesimo rinvio, sono arrivate le proteste ufficiali da parte della società della Puteolana e dei propri tifosi che, sui social, hanno manifestato tutta la loro frustrazione per una situazione che sta assumendo contorni tragicomici visto che l’amministrazione Manzoni ha deciso di avviare i lavori per la realizzazione dell’impianto di illuminazione proprio in concomitanza con l’inizio dei campionati di calcio, dopo aver avuto un’intera estate disponibile.
IL POST – Una prima data per la ripresa delle partite al Domenico Conte era stata individuata per inizio ottobre, poi è slittata a metà ottobre, infine “tra dieci giorni” oggi diventati 23. Slittamento che, come detto, ha irritato non poco i vertici della società granata che su Facebook hanno manifestato tutto il loro dissenso. “La Puteolana comunica che la partita contro l’Ilvamaddalena, prevista per il 17 novembre, si disputerà allo Stadio Giarrusso di Quarto alle ore 14:00. – si legge nel post – Ringraziamo sentitamente l’amministrazione del Comune di Quarto e le squadre del territorio per la disponibilità dimostrata. Con dispiacere, rileviamo che, nonostante le promesse del Comune di Pozzuoli, lo Stadio Domenico Conte non sarà ancora pronto per ospitare la nostra squadra. Ciò penalizza il club ed i tifosi. Confidiamo che, per il 1 dicembre, la situazione venga risolta, permettendoci di tornare finalmente a giocare in casa.” è il messaggio pubblicato dalla Puteolana 1902 a cui sono seguiti i messaggi di protesta da parte di centinaia di tifosi granata.”