La stazione Centro Direzionale della Linea 1 della Metropolitana di Napoli aprirà a marzo. Ad annunciarlo è il sindaco Gaetano Manfredi.
“Sulla fermata abbiamo avuto un ritardo perchè i collaudi sono stati complessi. Il Centro Direzionale diventerà il nuovo capolinea e questo necessita di una maggiore attenzione. Ora siamo in attesa del nulla osta all’apertura da parte del Ministero che dovrebbe arrivare a giorni. Nel mese di marzo la stazione del Centro Direzionale aprirà. I lavori del percorso verso il Centro Direzionale sono indietro per il crollo del cimitero che ha bloccato il cantiere per un anno. All’inizio del 2027 arriveremo al percorso che porterà all’aeroporto di Capodichino”, ha spiegato il primo cittadino partenopeo nel corso di un’intervista rilasciata a Radio Kiss Kiss Napoli.
Linea 6 e Funicolare di Chiaia
“Per la Linea 6 abbiamo due tipi di problemi: abbiamo pochi macchinisti, c’è un bando in corso e speriamo di avere più macchinisti. Poi dopo l’estate metteremo in linea i nuovi treni che abbiamo ordinato, per ora stiamo utilizzando ancora i treni di Italia ’90. Questo ci consentirà di avere una maggiore frequenza e orari prolungati. Quando abbiamo aperto la Linea 6 dicevano fosse inutile, invece oggi ce la chiedono in tanti e questa è una soddisfazione. L’anno scorso abbiamo aumentato di 10 milioni il numero di viaggiatori nella Metropolitana, ciò vuol dire che abbiamo un trasporto pubblico di maggior qualità. Per quanto riguarda la Funicolare di Chiaia l’abbiamo riaperta, il Ministero ci aveva chiesto un mese di rodaggio. Sarà una funicolare molto tecnologica”, ha aggiunto Manfredi.
Turismo
“Abbiamo un record di prenotazioni per i lunghi ponti di aprile e maggio, ma dipenderà anche dal clima. Ci stiamo attrezzando con la nostra task force, aumenteremo i numeri di info point. Abbiamo strutture di rinforzo dell’igiene urbana, del decoro e dei trasporti. Cerchiamo di far trovare ai turisti la migliore città che sta dando lavoro ai nostri giovani e alle nostre imprese. Avremo 7 voli diretti dagli Stati Uniti e sono tutti pieni, avremo una presenza turistica internazionale molto importante”.
2500 anni di Napoli
“Abbiamo un programma organizzato dal Comune che prevede una serie di eventi con una larga partecipazione di diverse associazioni culturali ed artistiche della città. Poi ci sarà un altro programma curato dal Ministero degli Esteri, tutto ciò per ricordare la grande storia che abbiamo e la grande identità di una Napoli che diventa, giorno dopo giorno, sempre più internazionale. Concerto di Nino D’Angelo per i 2500 anni della città? Stiamo in contatto con Nino D’Angelo con cui c’è grande amicizia e nelle idee che abbiamo c’è anche lui per un concerto in Piazza Plebiscito”.
Emergenza Campi Flegrei
“Ci dev’essere attenzione perchè quando ci sono fenomeni in atto la prudenza diventa fondamentale. La Protezione Civile e l’Osservatorio Vesuviano hanno in atto un sistema di monitoraggio che ci dà allerta quando ci sono cambiamenti di una serie di parametri. Ad oggi il fenomeno è in atto come s’è verificato in passato tra gli anni ’70 ed ’80. Non ci sono però parametri che dal punto di vista eruttivo ci fanno temere. Siamo vigili sull’aspetto delle scosse, la ripetitività aumenta l’attenzione sulla popolazione. Per fortuna non ci sono stati danni strutturali che non ci aspettiamo. Nel giro di un paio di settimane partirà un bando per fare delle verifiche dettagliate anche sull’edilizia privata, cosa che consentirà ad ognuno di verificare il proprio palazzo. Noi siamo molto attenti e molto presenti, dobbiamo essere consapevoli che con questo fenomeno bisogna convivere. Sono millenni che il bradisismo colpisce i Campi Flegrei che è una zona vulcanica. Ho studiato terremoti da sempre, ho fatto io i primi studi sui Campi Flegrei molti anni fa e mi rendo conto che c’è grande apprensione e dobbiamo percorrere questo fenomeno con prudenza, ma anche con serenità”, ha concluso il sindaco di Napoli.