MONTE DI PROCIDA – «E’ ormai ben noto a tutti che nel 2015 sono stati installati impianti per la riqualificazione energetica degli edifici comunali di Monte di Procida ma che purtroppo sono risultati fermi e non in funzione per tutti questi anni. Argomento che ci portò tristemente alla ribalta nazionale.» fa sapere il sindaco di Monte di Procida, Salvatore Scotto di Santolo che, senza nominarlo, fa più volte riferimento al lavoro dell’ex primo cittadino Peppe Pugliese. «A Monte di Procida infatti sono installati impianti fotovoltaici per un totale di 539,2 kW e pompe di calore per un totale di circa 400 kW di potenza termica producibile. Abbiamo indagato e fatto i relativi sopralluoghi e abbiamo scoperto che di tutta questa potenza, sono funzionanti solamente impianti fotovoltaici per un totale di 28 kW, mentre le pompe di calore assolutamente nulla.»
GLI INTERVENTI – «Abbiamo fatto delle stime energetiche ed economiche ed il risultato è che in tutti questi anni abbiamo perso ben oltre il milione di euro – ha aggiunto Santolillo – Un danno economico enorme, am anche ambientale: si stima infatti che si sarebbe potuto evitare un quantitativo di CO2 immesso in ambiente oltre alle 2.000 t. Ma come detto in passato, ci siamo seriamente impegnati per risolvere questa assurda situazione, in modo particolare grazie al consigliere delegato all’Ambiente, Informatizzazione ed Innovazione tecnologica Michele Massa e all’assessore al Bilancio Rocco Assante Di Cupillo, che hanno preso in carico la situazione sin dal primo giorno in cui si sono insediati, lavorando duramente per rimettere in funzione gli impianti avvalendosi della personale collaborazione dell’amico ing. Davide Capuano, Esperto Gestione Energia (EGE) certificato. E infattisi sta lavorando parallelamente su due aspetti: tecnici e amministrativi.» Attraverso due determine, dunque, il comune ha affidato i lavori di manutenzione straordinaria per ripristinare la funzionalità degli impianti fotovoltaici e delle pompe di calore a servizio degli edifici comunali di Monte di Procida, che in questi giorni sono partiti. Infine l’attuale sindaco manda l’ennesima frecciatina alla vecchia amministrazione comunale per quanto concerne la parte tecnica «Stiamo lavorando anche per mettere a posto tutta la documentazione richiesta dalla normativa vigente, mai prodotta in 10 anni e quindi per molti impianti impossibile ottenere il collegamento alla rete».