POZZUOLI – Ottocento grammi di hashish, suddivisi in panetti e piccole dosi pronte per lo spaccio, una pistola scacciacani senza tappo rosso e 51 cartucce a salve. È quanto hanno scoperto i carabinieri della Compagnia di Pozzuoli durante il blitz condotto ieri  mattina nel rione marocchini a via Napoli. Nel mirino sono finite diverse palazzine dove vivono gli affiliati al clan Di Costanzo, in particolare i parenti del boss Francesco Saverio “o cecato”. La droga e le armi sono state rinvenute in un vano contatori di un edificio insieme a 6 dosi di cocaina e un bilancino di precisione.

LE DENUNCE – In totale oltre cento persone sono state identificate, mentre 70 i veicoli passati al setaccio anche nella zona del Lungomare “Sandro Pertini”, in corso Umberto e in via Matteotti. Denunciati un 34enne di Napoli e un 18enne puteolani. Sono stati trovati alla guida nonostante non avessero mai ottenuto la patente. Non sono mancate le contravvenzioni al codice della strada. 25 quelle notificate ad altrettanti automobilisti e motociclisti incoscienti, molte per guida senza copertura assicurativa.

L’ARRESTO – Durante i controlli i carabinieri hanno individuato un 52enne napoletano, destinatario di un ordine di carcerazione emesso dal tribunale di Napoli. L’uomo dovrà scontare 5 anni e 10 mesi di reclusione per ricettazione e reati contro la persona. E’ stato portato nel carcere di Poggioreale.



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