POZZUOLI – Una petizione per dire “No” alla nuova azienda che ha vinto l’appalto per il servizio di mensa scolastica indetto dal comune di Pozzuoli. E’ l’iniziativa avviata questa mattina dai genitori dell’istituto Montalcini 2 di Monterusciello e che punta a coinvolgere le altre scuole del territorio per arrivare a “sospendere l’appalto che il comune di Pozzuoli ha stipulato con ‘Serenissima Ristorazione’ la società che dovrebbe curare la mesa scolastica degli istituti di Pozzuoli” – si legge nel testo della richiesta che sarà inoltrata al comune di Pozzuoli affinché – “il sindaco possa effettuare una nuova scelta nell’esclusivo interesse dei nostri figli e a garanzia dei diritti di noi cittadini, e nel più breve tempo possibile al pari di tutti i comuni italiani in cui la mensa è attiva dai primi giorni di apertura scolastica”.

I TIMORI – A destare preoccupazione sono le recensioni negative sui servizi di mensa offerti dall’azienda vicentina che circolano in rete. A queste si aggiungono una serie di vicende giudiziarie che hanno portato il Ministero dell’Interno ad esprimere una valutazione di “dubbia affidabilità”, con conseguente estromissione dalla gara per le mense della polizia per il Sud nei mesi scorsi, a carico della Serenissima. Situazioni ancora tutte da definire ma che non rappresenterebbero alcuna condizione ostativa per l’appalto indetto dal comune di Pozzuoli. Nel frattempo, dunque, l’amministrazione Manzoni va per la propria strada decisa a non fare nessun passo indietro: il servizio di refezione nelle scuole materne ed elementari di Pozzuoli sarà gestito per i prossimi 5 anni (da oltre 3 milioni di euro) dalla Serenissima Ristorazione.

I RITARDI – A questo quadro, che al momento va relegato alla voce “timori”, si contrappone una situazione inequivocabile: dopo oltre un mese dall’inizio dell’anno scolastico il servizio di refezione è fermo e la data di inizio resta un mistero.



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