A cinque mesi dalla “scomparsa” del defibrillatore pubblico di Pozzuoli, installato nella villetta del Tempio di Nettuno a Corso Terracciano nella zona “alta, nulla è stato fatto per rimetterlo al suo posto. Eppure si tratta di uno strumento fondamentale messo a disposizione della cittadinanza, e che serve proprio a interrompere l’arresto cardiaco in atto, in caso di necessità.
Pozzuoli Comune cardioprotetto, ma “dov’è finito il defibrillatore? Ma soprattutto, se si è trattato di un furto o di un atto vandalico, perché nessuno si è occupato di installarne uno nuovo?”, si chiedono i cittadini. Finora, dello strumento non c’è più traccia, al suo posto è rimasta soltanto la scatola vuota.
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