RICEVIAMO E PUBBLICHIAMO – «Egregia direzione, mi chiamo Ciucci Attilio, nato a Napoli il 14/05/1979 e residente nel comune di Pozzuoli. Sono padre di un bambino con una grave disabilità con l’aggiunta di altre patologie tra cui l’epilessia. Per questo motivo, dopo una causa legale, la regione Campania attraverso il comune di Pozzuoli ci eroga un assegno di cura con cadenza bimestrale in sostituzione della mancanza di servizi materiali domiciliari. Purtroppo ultimamente questo assegno arriva spesso con un importante ritardo. Più volte mi sono rivolto al sindaco di Pozzuoli, che non mi ha mai dato la possibilità di incontrarlo visto che ha detta della sua segretaria è impegnatissimo per il bradisismo, ma trova il tempo per incontrare una ragazza di Pozzuoli che andrà alle olimpiadi, ma non per noi. Parlo con i Servizi sociali, la Regione e mi dicono sempre le stesse cose, i soldi non ci sono, passandosi la palla su di chi è la responsabilità. Il Comune dice la Regione, la Regione il ministero. La Regione dice di rivolgermi al sindaco perché il Comune dovrebbe anticipare etc….premesso che io e mia moglie abbiamo lasciato tutto per dedicarci anima e corpo a nostro figlio, ragione di vita, e che possiamo capire che possono mancare i fondi per un motivo o per un altro, non capiamo percheé poi ci sono i fondi, 500mila euro, per la festa di compleanno di Sofia Loren, stanziati dalla Regione, 2,5 milioni di euro stanziati al comune di Pozzuoli per il nuovo collocamento, 300 mila euro stanziati dal comune di Pozzuoli per una villetta ai Pisciarelli e altri soldi per sostituire 50 lampione sul lungomare yalta di via Napoli. Mi rendo conto che un’amministrazione debba affrontare anche spese nel pubblico e nel Comune, ma credo che ci siano anche delle priorità il Comune e la Regione dicono di non avere fondi, ma danno priorità a villette, feste e lampioni, Lasciando indietro le persone con gravissime malattie e disabilità. io non sono un giudice, né un poliziotto e non sto qui ad accusare nessuno, ma mi auguro che enti predisposte possano leggere la mia lettera e fare chiarezza sulla situazione affinché certe situazione non accadano più. Sono un libero cittadino, onesto che ha sempre pagato le tasse e credo di avere diritto, non mi basta la scusa burocratica che quei soldi sono stanziati per quel motivo. Spero si possa risolvere il tutto in breve tempo e che in futuro non accada più».

(Immagine del web)



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