POZZUOLI – Sette misure cautelari degli arresti domiciliari con braccialetto elettronico. Questo il provvedimento eseguito oggi dai carabinieri a carico di indiziati, a vario titolo, per i reati di associazione per delinquere e rapina aggravata dall’uso di armi, commessi con la tecnica del cosiddetto “filo inverso”. Uno dei sette è risultato irreperibile e sono tuttora in corso le ricerche finalizzate al suo rintraccio. Tre i tentativi di rapina messi a segno a Pozzuoli con analoghe modalità, tra febbraio e marzo 2023.

I NOMI DEGLI ARRESTATI – Tra i mezzi utilizzati dal gruppo, telefoni cellulari dedicati, schede intestate a stranieri inesistenti, due pistole di colore nero tipo replica, un giubbotto antiproiettile ed undici tra moto e auto. Rosario Cimminiello; Vincenzo Cangiano; Guglielmo Pellegrino; Salvatore Esposito; Santo Petito e Federico Minieri sono i nomi degli indagati. Gli ultimi due sono attualmente già ristretti in carcere.



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