POZZUOLI – Questa mattina presso la sede di EAV si è tenuto un incontro tra i vertici di EAV ed i sindaci dei comuni di Pozzuoli e Bacoli per esaminare le possibili soluzioni orientate alla risoluzione delle criticità statiche emerse presso la stazione di Pozzuoli e che hanno determinato l’interruzione della linea ferroviaria Cumana da Bagnoli sino a Torregaveta. Si è ribadito che il quadro emerso presso la stazione attuale di Pozzuoli è serio e va trattato con la massima attenzione. I tecnici sono al lavoro per fare tutti gli approfondimenti in merito alle dimensioni della cavità emersa sotto la sede ferroviaria, fogne risalenti ad epoca antica e probabilmente messe a dura prova dai recenti movimenti tellurici.
LE SOLUZIONI – Le ipotesi allo studio risultano le seguenti: possibili lavori che consentano il ripristino in sicurezza dell’attuale tracciato; accelerazione dei lavori per immettere in servizio il nuovo tracciato, per la gran parte già finito. Entrambe le ipotesi prevedono tempi di uno-tre mesi. Nelle more si lavora a soluzioni tampone – ha scritto in una nota EAV. Tra queste le ipotesi sono: navette ferroviarie tra Montesanto/Bagnoli, Bagnoli/Pozzuoli ante cavità, Pozzuoli post cavità/Torregaveta; ipotesi di navette ferroviarie Montesanto/Bagnoli e Arco Felice/Torregaveta + navetta bus Bagnoli/Arco Felice; potenziamento dei bus sostitutivi attualmente impiegati nel tratto Torregaveta/Licola (per consentire a chi da Montesanto deve raggiungere Bacoli di fare percorso Circumflegrea sino a Licola e poi bus sino a Torregaveta). «Ci rendiamo conto della gravità della situazione e studieremo ogni possibile soluzione tecnica per alleviare i problemi causati alla mobilità dei territori. Nei prossimi giorni aggiornamenti sulla situazione» ha fatto sapere EAV.