Il Consiglio comunale di Napoli, nel corso della seduta di martedì 14 gennaio, ha dato l’ok all’unanimità sulla delibera n. 603 relativa all’approvazione del piano di allontanamento comunale per il rischio vulcanico Vesuvio. L’atto completa l’insieme dei piani di protezione civile del Comune di Napoli, dopo l’approvazione di quello dei Campi Flegrei.
L’assessore alle infrastrutture e alla protezione civile Edoardo Cosenza ha illustrato in aula la delibera: “Parliamo del piano comunale di allontanamento che riguarda la parte della zona rossa della città di Napoli per il rischio vulcanico del Vesuvio e interessa 36mila abitanti circa. Esattamente come per i Campi Flegrei prevede i diversi scenari, come ad esempio quello per chi dovesse andare via in automobile in caso di allarme o preallarme, considerando tutte le auto che sono disponibili nella zona rossa interessata, ovvero 22.836, per poter uscire da quell’area dai gate di vario livello, il primo dei quali è la statale 162. Per chi, invece, dovesse decidere di usufruire del servizio istituzionale, vengono specificate quali sono le linee per lo spostamento e dove si trovano le aree di attesa”.
“Naturalmente va ricordato che il Vesuvio attualmente è nello stato ‘base’, mentre i Campi Flegrei si trovano nello stato di ‘attenzione’. Quest’atto conclude tutte le operazioni di pianificazione che noi dovevamo fare. Come fatto già per i Campi Flegrei, anche in questo caso pensiamo di fare una campagna di comunicazione nelle scuole, con i ragazzi, almeno sulle cose minime che i cittadini devono sapere”, ha concluso l’assessore comunale.