POZZUOLI – San Gennaro, vescovo e martire, viene festeggiato il 19 settembre. Nato a Napoli nella seconda metà del III secolo ed eletto vescovo di Benevento, il protettore degli orafi e dei donatori di sangue viene decapitato per ordine di Diocleziano il 19 settembre del 305. Viene prima gettato in pasto ai leoni, nell’anfiteatro di Pozzuoli, ma i felini non lo aggrediscono; poi decapitato con i suoi compagni alla presenza di una giovane donna, Eusebia, che raccoglie in due ampolle il sangue di san Gennaro. Dopo l’editto di Costantino un vescovo di Napoli fa traslare le ossa di san Gennaro dalla città Pozzuoli alle catacombe della città partenopea. In quest’occasione Eusebia regala al vescovo le due ampolle con il sangue del martire.

LE CELEBRAZIONI – Stamattina, alle 11:30, il vescovo di Pozzuoli, Monsignor Carlo Villano, presiederà la Santa Messa solenne nel Santuario di San Gennaro alla Solfatara. Nella giornata di domani, al termine della Santa Messa delle 17, seguirà la processione del busto di San Gennaro.



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