POZZUOLI – Torna l’appuntamento con il “Pennone a mare – Palo di sapone”, storica manifestazione che si svolge a Pozzuoli ogni 15 agosto, almeno dal 1886. Il Pennone a Mare – Palo di Sapone, in dialetto puteolano ‘U Penn(e)one o ‘U Pal ‘i Sapo(u)ne, è una festa popolare legata alla devozione dei pescatori puteolani per l’Assunta, protettrice della gente di mare. Nel pomeriggio del 15 agosto, nella parte di porto prossima alla Darsena di Pozzuoli, i pescatori puteolani gareggiano nella tradizionale sfida all’ultima bandierina.
LA GARA – Su di un palo in legno di 15 metri, cosparso con grasso animale, sospeso a 45° sul mare, sono posizionate 3 bandierine, corrispondenti ad altrettanti gradini del podio. Vince colui che, camminando sullo scivoloso palo, riesce a strappare le tre bandierine prima di cadere in mare. La prima testimonianza del Pennone a Mare – Palo di Sapone è in un articolo di giornale datato 15 agosto 1886. Dal luglio 2020, la manifestazione è inserita nell’Inventario IPIC degli Elementi Culturali Immateriali Campani, secondo regolamento UNESCO del 2003. Nel pomeriggio di domani, alle 18.30, al Rione Terra, si terrà la conferenza stampa per la presentazione alla città dell’edizione 2024.