CAPRI – Quattordici candeline per Jazz Inn Capri e sull’isola azzurra la rassegna 2024 di questo particolare tipo di musica si è aperta con il ritorno della tanto apprezzata performance itinerante che dalla piazzetta si è snodata lungo il centro di Capri e ha visto i musicisti di The Italian Dixie Band in perfetta tenuta in stile New Orleans far riecheggiare le note del jazz classico con strumenti del Dixie originale e un sound accattivante che con “overture” nel “salotto di Capri” porta il jazz in tutto il dedalo delle caratteristiche stradine intorno al centro di Capri. La Band ha proposto all’ombra dei Faraglioni i brani dell’origine del jazz, quelli suonati nelle strade di New Orleans agli inizi del Novecento intercalati da brani italiani che ricalcano lo stesso stile, utilizzando gli strumenti del Dixie tradizionale, dalla tromba al clarinetto, a banjo, sousaphone e washboard. Oggi, martedì 27, invece, (ore 21) la Certosa di San Giacomo con le sue antiche e trecentesche volte immerse nel verde, si trasformerà in un elegante jazz club en plein air per la prima delle due serate concertistiche. E special guest della prima serata jazz nel chiostro piccolo della Certosa sarà Walter Ricci. Pianista e cantante jazz a livello internazionale Walter Ricci presenterà il suo disco “Naples Jazz” nato dalla passione e conoscenza per la musica jazz, soprattutto americana e che rappresenta un lavoro di reinterpretazione e variazione degli standard jazz americani mescolandoli ai propri linguaggi in segno di condivisione e di unione, oltre che di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani, a prescindere dal luogo in cui vivono, alla propria cultura, portando ad amare ciò che più ci appartiene. Tutto l’album vuole essere un omaggio a quei ricordi che riecheggiano in quell’incontro caloroso raccontato nel brano “Tarantella Jazz”, spunto di riflessione sull’appartenenza culturale degli esseri umani e che vedrà esibirsi davanti al pubblico di Capri Walter Ricci con Antonio Napolitano al basso, Elio Coppola alla batteria, Antonio Scannapieco alla tromba e Andrea Santaniello al sax. La seconda serata ad andare in scena sarà Joyce Elaine Yuille, cantante americana dallo stile elegante, maturo e potente, abile nel passare da un appassionato standard jazz a una melodia soul essenziale interpretata con raffinatezza e disinvoltura. Joyce Elaine Yuille che nel corso degli anni, ha registrato sempre il sold out per i suoi concerti al Blue Note di Milano, il tempio del jazz italiano, sarà accompagnata a Capri dal trio di Elio Coppola, batterista e direttore artistico del festival Jazz Inn Capri, i cui “ritmi” hanno accompagnato alcuni tra i migliori musicisti al mondo, tra cui Benny Golson Joey De Francesco, Peter Bernstein, Dave Kikoski, Jerry Weldon, Gerald Cannon, George Cables, Dado Moroni, Ronnie Cuber, Enrico Rava, dal virtuoso pianista Antonio Caps già al fianco di musicisti di indubbio spessore come Ronnie Cuber, Ron Carter e dal preciso e solido bassista Antonio Napolitano. “Special guest” del gruppo per la serata conclusiva sarà direttamente da New York, Jerry Weldon, uno dei sassofonisti più influenti sulla scena jazz newyorkese e mondiale che si è esibito accanto alle leggende del jazz negli ultimi trent’anni come Jimmy McGriff, Joey DeFrancesco, Bobby Forrester, Dr. Lonnie Smith, Mel Rhyne, il grande
trombonista Al Grey, il bassista Keter Betts, il cantante Mel Tormé. Le serate di Jazz Inn Capri alla Certosa di San Giacomo avranno inizio alle ore 21 e saranno tutte ad ingresso gratuito fino ad esaurimento posti. Il Festival “Jazz Inn Capri”, giunto alla sua quattordicesima edizione, è promosso e organizzato dalla Città di Capri con le associazioni “Jazz Inn Capri” e “Naima” e in collaborazione con la Direzione Regionale Musei Campania e si avvale del supporto della compagnia di navigazione SNAV e dell’agenzia di comunicazione CAPRIPRESS in qualità di sponsor tecnici.